MONITORAGGIO SISMICO IN CONTINUO

Al fine di osservare nel tempo l’evoluzione di fenomeni geofisici come frane, instabilità di versante, attività vulcaniche o micro-sismicità indotta si può eseguire un monitoraggio sismico in continuo. Il sistema di acquisizione registra 24 ore su 24 il segnale sismico proveniente da un geofono o da altri sensori sismici, generalmente installati in superficie o in foro, connessi a una centralina dotata di orologio GPS per la sincronizzazione temporale tra più unità. Gli eventi registrati, spesso di bassa energia e generati da microfratturazioni nel terreno, vengono distinti dal rumore sismico ambientale tramite algoritmi specifici. Una volta identificati, è possibile analizzarne le caratteristiche (ampiezza, frequenza, durata), localizzarne la sorgente e tracciarne l’evoluzione nel tempo. Grazie a questa tecnica è possibile individuare eventuali anomalie nell’attività microsismica, interpretate come segnali precursori di fenomeni più rilevanti. L’installazione di più stazioni autonome consente la copertura di ampie aree, anche in condizioni ambientali complesse, e il controllo da remoto dell’intero sistema durante tutto il periodo di monitoraggio.